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             Michelangelo 
              Merisi da Caravaggio ritorna 
              a Napoli con una nuova imponente mostra intitolata "Caravaggio: 
              l'ultimo tempo". L'esposizione 
              e' ospitata nel 
              Museo di Capodimonte, dopo vent'anni 
              dalla precedente grande rassegna intitolata "Caravaggio e il 
              suo tempo". La mostra con un percorso espositivo estremamente 
              suggestivo ed originale propone gran parte delle splendide opere 
              realizzate dal geniale pittore negli ultimi anni della sua vita. 
              La mostra comprende anche alcune opere che gli esperti hanno attribuito 
              di recente al Caravaggio, oltre ad alcune copie 
              di opere perdute.  
              Leggendario personaggio dalla vita rocambolesca e a tratti 
              violenta, Michelangelo Merisi da Caravaggio e' stato un 
              artista dalla eccezionale e geniale creativita'. A Roma Caravaggio 
              ove godeva di grande fama, fu coinvolto nell'omicidio di un suo 
              amico. L'artista cadde in disgrazia. Abbandonato dai suoi protettori 
              e ricercato dalla polizia, Caravaggio fugge da Roma. Dopo un lungo 
              girovagare,nell'autunno 
              del 1606,  
              si rifugia a Napoli, accolto, per la sua fama di grande artista, 
              da nuovi potenti protettori. A Napoli ha inizio una nuova fase creativa. 
              Ma l'animo inquieto di Caravaggio lo spinge a frequenti viaggi, 
              che lo conducono a Malta, Siracusa, Messina, Palermo 
              per poi tornare a Napoli.  
              I viaggi sono anche fonte di ispirazione da “quel che si vede”. 
               La sua fuga si concluse tragicamente nel 1610 su 
              una spiaggia di Porto Ercole. 
              La mostra"Caravaggio: 
              l'ultimo tempo" 
              espone per la prima volta insieme in Italia, 25 capolavori,del maestro, 
              quali la “Flagellazione” per la cappella de Franchis 
              in San Domenico Maggiore a Napoli, la “Crocifissione di Sant'Andrea” 
              del Museum of Art di Cleveland, la “Salomè con la testa 
              del Battista” della National Gallery di Londra e - per la 
              prima volta a Napoli dopo il recente restauro - l'opera “Il 
              martirio di Sant'Orsola”, dipinta per il principe Marcantonio 
              Doria. Dopo Napoli l'esposizione, a fine gennaio, sarà ospitata 
              alla National Gallery di Londra  
             
             
              
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              Caravaggio: l’ultimo tempo 1606 - 1610 
             
              Museo di Capodimonte, Napoli  
              fino al 24 gennaio 2005 
              orari: tutti i giorni ore 8.30-19.30; lunedì chiuso, la biglietteria 
              chiude un'ora prima 
              biglietti: intero,euro 10,00; ridotto, euro 5,00 
              Informazioni e prenotazioni: tel. 848 800 288 (cell 39967050) 
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