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    Usce a Natale Opopomoz ,il nuovo catoon 
    animato di Enzo D'Alò, l'autore di La gabbianella e il gatto. I personaggi 
    del film, hanno le voci di popolari attori come 
    Beppe Barra,  
    Silvio Orlando, John Turturro, Vincenzo Salemme,Oreste 
        Lionello, Tonino Accolla, Fabio Volo,Xsuela 
        Douglas 
    La storia ambientata in una Napoli 
    natalizia, strade illuminate, il presepe al 
        centro del mondo.    
        
         
         
        
    Il film racconta la crisi del piccolo Rocco, un ragazzino di nove anni,   
    colto da una profonda   morbosa gelosia per la imminente nascita  
    di un nuovo fratellino, che dovrebbe venire alla luce proprio nella notte di 
    Natale. In famiglia sono tutti felici, tranne Rocco, la cui crisi, è 
    esaspera  da perfidi diavoletti, che gli indicano la strada per 
    ritrovare la sua felicità: 
     gli 
    propongono un baratto:
    
    impedire con qualsiasi mezzo la nascita 
    del bambino Gesù, in cambio anche il suo fratellino non nascerà. La magia si 
    appropria della storia, e ritroviamo Marco all'interno di un presepe, un 
    viaggio che gli consentirà di maturare e vincere il suo egoismo.  
         
        
    
     Racconta Enzo D'Alò: “Da 
    piccolo coi miei cugini giocavo davanti al presepe, che era per me  un 
    elemento di quotidianità, come ho scoperto che  è per tantissime 
    persone nel mondo. Ero anch’io un piccolo Rocco, pensavo sempre ai fatti 
    miei, leggevo molto.  Napoli  è una città magica, uno scrigno 
    pieno di segreti”. 
         
        
    La sceneggiatura è stata scritta da 
    D'Andò in collaborazione con Furio e Giacomo Scarpelli che 
    dichiarano: “Per noi italiani dalla vita impastata di cattolicesimo il 
    presepio è un elemento di culto e di tradizione domestica. Abbiamo scelto di raccontare una Napoli piccolo 
    borghese perché non è diversa dalle altre città, ha solo una sua cultura 
    identificabile mentre le altri sono grandi metropoli globalizzate”. 
        
    La colonna sonora è di Pino Danieli, 
    mentre 
      la canzone dei 
    titoli di coda è di  Gegè Telesforo che l’ha cantata con i Neri per 
    Caso. Nella versione inglese del film la canzone è cantata da  Dee Dee Bridgewater 
        
        Opopomoz. Parola magica, favola postmoderna e risposta italiana ai 
        cartoon made in Usa che per Natale invaderanno le sale d'Italia. Ai 
        quali non ha proprio niente da invidiare.   | 
        
         
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